Alla base c’è sempre una storia che racconta di impegno, passione e sacrificio, valori indispensabili per far crescere un’azienda.
Siamo partiti da zero, eravamo in tre: io, un mio compagno di classe e un terzo socio più grande di noi. Essendo giovani e avendo appena terminato gli studi, non avevamo nemmeno i soldi per pagare il notaio per la costituzione della società. Fortunatamente il socio più “anziano” e già con esperienza nel settore, ci ha fornito un prestito per avviare l’attività e ci ha supportato nell’amministrazione aziendale.
Ci abbiamo messo anima e corpo per dar vita a questa “creatura” che oggi è un’azienda che dà lavoro mediamente a 14 persone.
I primi anni abbiamo pagato più i nostri collaboratori che noi stessi, una scelta necessaria per investire nell’azienda e per farla crescere.
Anche quando abbiamo iniziato a guadagnare, non ci siamo divisi gli utili, ma gli abbiamo reinvestiti nella società e questo per diversi anni.
Non ho mai guardato al passato ma ho sempre inseguito il mio sogno, quello di creare un’azienda, un’organizzazione di persone che potesse affrontare lavori in più cantieri, e così è stato.
Anche in tre, venivamo riconosciuti non come una piccola impresa quale eravamo, ma come un’azienda strutturata in grado di rispettare le scadenze, assumersi le proprie responsabilità e portare avanti i propri progetti.