Il tema della sicurezza è uno dei più sentiti dagli italiani. La maggior parte delle persone che abbiamo incontrato presso il nostro stand al SAIE di Bari hanno mostrato un forte interesse su questo argomento.
Non c’è da stupirsi. Ogni giorno, in Italia, vengono mediamente denunciate 45 rapine ai danni di imprenditori, negozianti e professionisti. La sicurezza e la serenità delle aziende è continuamente minata.
Secondo le recenti statistiche un italiano su tre teme per la propria incolumità. Ecco perché diventa sempre più importante affidarsi a sistemi di sicurezza efficaci.
E sulla base di questa necessità abbiamo deciso di specializzarci sui sistemi di sicurezza, che riteniamo oggi più che mai un punto nevralgico per le strutture aziendali: impianti di videosorveglianza, impianti antintrusione, impianti di rivelazione incendi e impianti di controllo degli accessi.
In fiera a Bari abbiamo notato che quando si parla si parla di sistemi di sicurezza si pensa subito all’allarme che deve scattare in presenza di un’effrazione.
E che i sistemi di videosorveglianza vengono percepiti come sistemi informativi, sistemi cioè che forniscono informazioni attraverso le immagini.
Ma non è così. In realtà l’impianto di videosorveglianza permette addirittura di prevenire un furto o un’azione criminosa.
Possiamo citare il caso di un’azienda in cui abbiamo installato un sistema di videosorveglianza.
Grazie alle telecamere, avevano notato la presenza di un furgone parcheggiato al di fuori della propria attività. Inizialmente non ha suscitato interesse.
Poi però, rivedendo le registrazioni, l’addetto interno alla guardiania di ingresso ha notato che la presenza del furgone era reiterata per giorni e in orari specifici nelle ultime settimane.
Il fatto ha destato non pochi sospetti ed è stato subito segnalato alle autorità. Il loro intervento ha permesso di scoprire che dei criminali stavano progettando una azione malavitosa ai danni delle persone di questa azienda.
Oltre alla possibilità di videosorvegliare gli ambienti e le aree esterne, oggi le telecamere iniziano ad essere veri e propri aiutanti nella sorveglianza attiva, perché sono dotate all’interno di un’intelligenza artificiale.
A Bari abbiamo presentato delle telecamere a testa mobile. Sono telecamere che sorvegliano un’area nel suo complesso e, a seconda degli eventi che si verificano, sono in grado di spostarsi ed eseguire uno zoom su quello che sta realmente succedendo, allarmando quando necessario.
Sono dotate di due ottiche: una fissa che osserva l’area a 180 gradi, l’altra mobile che invece segue i movimenti all’interno dell’area.
Queste telecamere sono in grado di leggere le targhe degli automezzi e identificare i volti e la biometria delle persone. Possono quindi segnalare all’esterno la presenza di targhe o persone non autorizzate che entrano all’interno di una determinata area.
Oppure, ad esempio, mediante programmazione dopo aver tracciato delle linee virtuali, segnalare ogni volta che qualcuno scavalca od oltrepassa, anche per svolgere semplicemente l’attività di conta-persone, oltre che scavalcamenti per illecita intrusione.
La loro sensibilità le rende perfette anche nei porti, aeroporti e luoghi ad alta densità di persone, per verificare in modo analitico la presenza di oggetti abbandonati per più di un determinato tempo e far scattare l’allarme.
Queste speciali telecamere possono essere dotate di una parte termometrica. In questo caso possono valutare nel tempo anche la differenza di temperatura che viene misurata all’interno di un’area.
Questa caratteristica permette di valutare principi di incendio anche in aree esterne che spesso non sono controllate da sistemi di rivelazione incendi.
Inoltre possono essere utilizzate per monitorare impianti di produzione che prevedono il passaggio di fluidi caldo/freddo a diverse temperature.
Dopo aver fotografato, o per meglio dire termo-grafato, l’immagine del normale esercizio dell’impianto industriale, è possibile ottenere un’immagine con diverse colorazioni a seconda delle diverse temperature.
Ogni variazione anomala di una di queste temperature genera un allarme. Questo in forma preventiva segnala alle squadre di manutenzione di verificare perché la temperatura stia variando.
Le telecamere all’interno di una azienda servono anche a garantire la sicurezza sul lavoro. Installate previa autorizzazione del D.P.L. o accordo sindacale per tutelare la privacy, permettono all’interno della struttura, di valutare i rischi in determinate situazioni operative e programmare delle contromisure per migliorarne l’attività sotto il profilo della sicurezza a tutela delle persone e dell’azienda stessa.
La potenzialità dei sistemi di videosorveglianza, oggi non è quindi limitata alla visualizzazione di una panoramica esterna dell’azienda, ma diventa un valido strumento di guardiania dell’azienda, con guardiani instancabili al tuo servizio H24 con un’intelligenza artificiale e un metodo di analisi che difficilmente riesce ad essere eluso.
Questi strumenti insomma regalano serenità a imprenditori e dipendenti delle aziende sia per quanto riguarda le aree interne che quelle esterne dell’attività.
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1 commento
si tratta di impianti di videosorveglianza bisogna verificare in primis la qualità delle immagini.